
Nell’articolo precedente abbiamo visto come fotografare la sposa durante la preparazione. Oggi ho pensato di darvi qualche dritta su come fotografare il matrimonio, la cerimonia di nozze, ovvero la funzione (sia essa civile o religiosa).
Fotografare la cerimonia di nozze
Fotografare la cerimonia di nozze è, per alcuni fotografi di matrimoni, la parte più delicata dell’intero evento. Ci sono molti momenti irripetibili che non bisogna lasciarsi scappare a nessun costo; inoltre bisogna ricordarsi diverse cose: fare delle foto panoramiche, primi piani degli sposi, testimoni, genitori ed invitati, cercando in particolare di catturare le emozioni. Come già dicevo nel mio articolo fotografare la sposa, anche in questo caso, se possibile, consiglio di utilizzate un obiettivo con una buona apertura di diaframma, meglio se almeno 2.8. Così facendo riuscirete a concentrare l’attenzione sui soggetti delle vostre foto, sfocando ciò che sta dietro.
Davanti alla chiesa o al comune
Se lavora da solo il fotografo di matrimoni perfetto dovrebbe arrivare al luogo della cerimonia almeno 10 minuti prima della sposa per fotografare lo sposo che aspetta, gli invitati e tutto quello che accade. Come già detto in altri articoli, anche in questo caso io consiglio di avvalersi dell’aiuto di un secondo fotografo professionista che segua lo sposo nella fase dei preparativi e poi arrivi con lui in chiesa, occupandosi di tutto quello che succede nell’attesa.
La cerimonia di nozze e i momenti da fotografare assolutamente:
- L’arrivo della sposa
- L’ingresso degli sposi
- La memoria del battesimo (se in Chiesa)
- La promessa di matrimonio
- Lo scambio degli anelli
- L’eventuale comunione
- Le firme
- Il lancio del riso
La cerimonia di nozze: il lancio del riso
Fotografare la cerimonia di nozze non si limita alla chiesa o al comune. Finita la cerimonia si passa… al lancio del riso! A volte gli invitati si mettono troppo lontani rispetto agli sposi e il riso arriva agli sposi senza creare nessun effetto particolare. Prima che gli sposi escano fate avvicinare gli invitati e disponeteli a semicerchio. L’ideale è che siano a circa 4 metri dagli sposi. Per queste foto si può provare ad utilizzare un tempo di scatto lento, in modo da fotografare le “scie” del riso in movimento, ma spesso questo trasforma la foto in un pasticcio inguardabile. Quello che consiglio è utilizzare un tempo di almeno 1/800, con un diaframma chiuso (almeno f 6.3), in modo da “congelare” il movimento del riso. E’ importante impostare la macchina sulla raffica ad alta velocità.
Foto di gruppo dopo la cerimonia di nozze
Dopo aver superato incolumi (si spera!) la cerimonia di nozze, consiglio di fare la foto di gruppo con tutti gli invitati; questo per dare agli sposi un ricordo di tutte le persone che erano presenti alla cerimonia di nozze (che generalmente sono molte di più di quante vadano al banchetto nuziale). Inoltre al ristorante sarà difficile, per non dire impossibile, riuscire a riunire tutti gli invitati; in quel frangente dovrete rispettare i tempi della cucina.
Fotografare la cerimonia di nozze implica proprio le temute foto di gruppo. Per quanto riguarda i gruppi singoli (parenti dello sposo, parenti della sposa, cugini, amici, etc.) potete decidere se farle subito dopo la cerimonia (consigliabile per mille motivi) oppure al ristorante. Come fotografa di matrimoni io solitamente spingo per le foto in posa solo dei gruppi strettamente importanti: genitori, fratelli, testimoni e nonni. Per tutto il resto consiglio di evitare le pose con tutti gli invitati alla cerimonia di nozze: diventa un lavoro sfiancante sia per gli sposi che per gli invitati, che per il fotografo stesso. Il tempo (anche 1 ora a volte) che io impiego a fotografare in posa dei singoli gruppi è tempo che viene sottratto alla possibilità di realizzare foto degli invitati più spontanee e naturali, mentre tutti si divertono. Questo in genere tende a piacere di più. Sono convinta inoltre che un fotografo di matrimoni debba, con un servizio fotografico matrimoniale, testimoniare ciò che accade veramente, in modo naturale, senza pose o messe in scena apposite per le foto.
Le foto necessariamente da fare comprendono gli sposi con: i 4 genitori, i genitori di lui, i genitori di lei, i testimoni, i nonni. A questo punto si possono aggiungere le foto con: amici, amiche, zii, parenti di lui, parenti di lei, ecc.