Un matrimonio intimo sulle Dolomiti, le cime degli alberi spruzzate di ruggine, siamo in autunno. Pochi giorni dopo l’alluvione.
La prima giornata di quiete dopo la tempesta, illuminata da una luce pallida e delicata.
Ho trovato tutto perfetto quel giorno, è stata una celebrazione semplice ma raffinata, illuminata perlopiù solo da luce naturale, perchè in alcuni punti mancava ancora l’elettricità. I miei sposi circondati dagli affetti più cari, da sorrisi e abbracci sinceri. Special guest la nonna di Federico, che ha superato i 90 anni ed è stata la damigella porta fedi più commovente che abbia mai visto.
Il matrimonio si è svolto fra Forno di Zoldo e Mezzocanale, con una rapida sosta a Palafavera per la sessione di coppia. Volevamo fare delle foto ai piedi del Pelmo, ma non è stato possibile, perchè completamente celato dietro una nuvola. Per fortuna sulle Dolomiti non mancano paesaggi mozzafiato ovunque cadono gli occhi e a volte luoghi considerati di scarso interesse sono invece degli sfondi perfetti per le foto di coppia.
L’eleganza raffinata dei miei sposi, il sole pallido, i colori caldi dell’autunno.. Sono tutti elementi che mi hanno permesso di realizzare delle immagini che trovo sempre bellissime, ogni volta che le riguardo.
Ho amato molto questo matrimonio, per tutti i significati che ha portato con se.